Domani a Reggio Calabria l’VIII edizione con una tavola rotonda su informazione e detenzione

Premio Votano al miglior documentario del Mediterraneo

Associazione culturale Teatro del Mediterraneo

REGGIO CALABRIA – Sarà, ancora una volta, il Liceo artistico Mattia Preti di Reggio Calabria ad ospitare l’annuale edizione del Premio giornalistico Gino Votano (il 2011 segna l’VIII edizione), promosso dall’Associazione culturale Teatro del Mediterraneo in collaborazione con le associazioni Circolo Calcidese e Tre Farfalli: l’appuntamento è per domani, 4 febbraio 2011, alle ore 9, nell’auditorium del liceo.
L’ottava edizione del Premio giornalistico “Gino Votano” presenta una giuria mista tra addetti ai lavori e ragazzi. Presidente dei lavori, il vicedirettore del Tg2, Carlo Pilieci, ma hanno partecipato ai lavori anche gli studenti del corso di giornalismo online.
Alla tavola rotonda su “Informazione e detenzione”, parteciperanno il segretario Fnsi Calabria, Carlo Parisi; la preside Maria Rosaria Rao, i giornalisti Francesco Votano, Tonia Cartolano e Guido Leone. Verrà presentato anche un programma di recupero del volgare calabrese, “Fiori e Rispetti della Scuola Siciliana”, recuperati nelle campagne reggine dallo studioso Mandalari nell’Ottocento e adesso musicati e cantati da un cantastorie reggino, Pino Piromalli.
Il premio per il miglior documentario negli anni è andato a “Il mio caro amico Papa”, confidenze e immagini inedite di Giovanni Paolo II di Enzo Romeo del Tg 2; il bellissimo “Cartagena” di Tonino Pinto che aveva tra i suoi protagonisti il premio Nobel colombiano, Gabriel Garcia Marquez; “Mattone dopo mattone”, una denuncia sull’abusivismo edilizio di Elisa Anzaldo del Tg 1 “Cento anni dopo il terremoto”, con ricostruzioni originali del terremoto di Reggio e Messina di Roberto Olla del Tg 1; la lettura del terremoto d’Abruzzo nei reportages di SkyTg24 di Flavio Isernia, “Il Ponte interrogativo”, sulla mancanza di infrastrutture tra Sicilia e Calabria di Alessandro Gaeta del Tg 1, un’inchiesta inedita di Daniele Valentini alla scoperta delle Domus romane nel sottosuolo romano.
Per le scuole due premi in palio quest’anno: quello di miglior giovane giornalista e quello per il miglior progetto culturale del Mediterraneo, lo scorso anno assegnato alla preside della facoltà di Architettura di Tunisi, Najat El Hedhley Boubaker, e quello al miglior giovane giornalista del corso 2009-2010.

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