Emanuele Riccardi
NEW YORK – Rupert Murdoch lancia oggi “The Daily”, il primo quotidiano concepito escusivamente per l’iPad. Oggi, al Guggenheim Musem di New York, il numero uno della News Corp, editore di quotidiani come il Wall Street Journal, il New York Post ed il Times di Londra, lo lancia insieme con uno dei dirigenti della Apple, Eddy Cue, vice presidente per i servizi internet. Secondo Fortune, si conoscono 55 dei 100 giornalisti assunti dall’editore anglo-americano-australiano, provenienti da media americani di tutti i tipi, non solo del gruppo Murdoch, ma anche da testate concorrenti come il New York Times, l’Associated Press e AbcNews.
Gli investimenti iniziali sono stimati in 30 milioni di dollari circa. Il direttore si chiama Jesse Angelo e viene dal New York Post, e il quotidiano ha uffici a New York e a Los Angeles. Tra i giornalisti assunti molti sono ex blogger. Contrariamente ai siti web The Daily non verrà aggiornato in continuo (ma solo poche volte al giorno) e verrà consegnato sull’iPad autimaticamente ogni mattina attraverso l’edicola elettonica della Apple, iTunes. Secondo le poche indicazioni emerse, il quotidiano non possiede un sito internet, una decisione che alcuni esperti editoriali americani hanno definito “un suicidio annunciato”, che automaticamente limita il numero di contatti e diminuisce il valore delle indispensabili pubblicità.
Quasi in contemporanea al lancio del nuovo quotidiano, la Apple ha detto di non agli e-book della Sony: per essere fruibili, devono passare attraverso iTunes, il negozio virtuale della Casa di Cupertino, che vende libri, musica, quotidiani e riviste. Secondo il New York Times, il gruppo di Steve Jobs ha rifiutato i programmini, le cosiddette App destinate tra l’altro all’iPad, messi a punto da diversi gruppi tra cui la Sony.
La casa giapponese, per esempio, aveva chiesto il via libera per una App che avrebbe permesso di leggere su tablet, computer e telefonini i libri elettronici da essa venduti attraverso il Sony Reader Store, la sua edicola. Secondo Steve Haber, presidente della divisione lettura digitale della Sony, la Apple ha deciso che tutti gli acquisti legati alle App disponbili sull’iPad devono imperativamente passare attraverso iTunes.
La decisione, sulla quale la Casa di Cupertino non ha al momento rilasciato dichiarazioni né commenti, potrebbe avere conseguenze dirette sulla Amazon. La casa di Jeff Bezos possiede un suo popolarissimo lettore di e-book e giornali, il Kindle, ma grazie ad una App particolare (che aveva ricevuto il via libera della Apple) i libri acquistati sul sito Amazon possono essere letti su iPhone, iPod Touch ed iPad.