LONDRA – Julian Assange ha un dossier segreto su Rupert Murdoch e la sua News Corporation che potrebbe esser reso di dominio pubblico se lo stesso Assange o Wikileaks dovessero trovarsi in difficoltà. Lo ha detto il fondatore del sito “anti-segreti” in una intervista a New Statesman.
Il dossier fa parte dei cablogrammi del Dipartimento di Stato non ancora pubblicati e che Assange tiene in serbo come “polizza di assicurazione” in caso gli debba succedere qualcosa di male.
Il contenuto dei file non è noto ma Assange ha detto che “parlano di nuovo della stessa fedeltà al potere”. Nell’intervista a New Statesman il capo di Wikileaks ha detto che i media dovrebbero preoccuparsi se gli Stati Uniti dovessero incriminarlo: “Se incriminano me, possono incriminare altri giornalisti”. E ha aggiunto che “anche il New York Times è preoccupato, e non era mai successo prima”. Ma se gli Stati Uniti sono il nemico politico, per Assange il nemico tecnologico di Wikileaks è la Cina. “La Cina è il peggior cattivo in fatto di censura. Hanno tecnologie aggressive e sofisticate di intercettazione che si intromettono tra qualsiasi lettore in Cina e le fonti di informazioni fuori dal paese”.
I segreti su Murdoch “polizza di assicurazione” per Julian Assange