NEW YORK – Un documento pubblicato dal New York Times mostra che gli Stati Uniti chiesero all’Italia di bloccare le esportazioni in Iran di dodici navi veloci, con le quali Teheran avrebbe potuto attaccare le navi americane nel Golfo. L’Italia lo fece “solo dopo undici mesi di resistenze, durante i quali le prime undici navi furono comunque consegnate”, come spiega il documento inviato dall’ambasciata americana di Roma al dipartimento di Stato, uno dei documenti ottenuti dal sito internet WikiLeaks, pubblicati ieri.
Le imbarcazioni in questione erano navi vedetta “Levriero” dell’azienda italiana Fb Design. “E’ vero, non è un mistero”, aveva dichiarato nel 2008 il proprietario dell’azienda Fabio Buzzi. “Ho venduto tecnologie e navi agli iraniani, li vendiamo regolarmente ai servizi segreti iraniani”. Buzzi dichiarò anche di aver interrotto le vendite nel 2005, quando il governo americano lo interrogò riguardo i suoi affari con la Guardia Rivoluzionaria.
Le imbarcazioni in questione erano navi vedetta “Levriero” dell’azienda italiana Fb Design. “E’ vero, non è un mistero”, aveva dichiarato nel 2008 il proprietario dell’azienda Fabio Buzzi. “Ho venduto tecnologie e navi agli iraniani, li vendiamo regolarmente ai servizi segreti iraniani”. Buzzi dichiarò anche di aver interrotto le vendite nel 2005, quando il governo americano lo interrogò riguardo i suoi affari con la Guardia Rivoluzionaria.