ALASSIO (Savona) – «Questa non si era ancora vista o letta: assessore sotto tutela causa giornalista. Cosa accade? Un assessore del Comune di Alassio diventato “soggetto sensibile” per la tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico, con tanto di provvedimento che prevede la sorveglianza della sua abitazione, con periodico passaggio di pattuglie di polizia o di carabinieri, durante il loro servizio. I motivi? Tra questi l’asserito, dall’assessore, stato di minaccia e stress provocato dalle critiche di un giornalista, Daniele La Corte, espresse pubblicamente e con i suoi articoli». La denuncia è di Marcello Zinola, segretario dell’Associazione Ligure dei Giornalisti, e di Attilio Lugli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Liguria.
Zinola e Lugli spiegano che «La Corte, consigliere regionale dell’Ordine ligure dei giornalisti, cronista oggi in pensione, continua la sua attività professionale con l’impegno civile nella sua città. Che l’assessore Monica Zioni ha ritenuto non lecito, tanto da ricorrere all’autorità di pubblica sicurezza. Prima un richiamo nemmeno troppo bonario al collega, poi il provvedimento della “vigilanza” motivato anche dalla penna di La Corte.
“Soggetto sensibile” per le critiche espresse con gli articoli sul giornale
Scorta ad assessore “causa giornalista”
Una decisione – sottolineano Zinola e Lugli – degna della rubrica enigmistica “incredibile, ma vero”. Che, dopo l’inevitabile stupore, non può però essere né taciuta, né sottovalutata anche perché cade in una realtà – il ponente savonese e imperiese – dove, da troppo tempo, le iniziative e gli attacchi contro chi fa cronaca, evidenza indagini, pone domande anche scomode, sono sempre più pesanti».
Sindacato e Ordine dei Giornalisti «tutelano il collega La Corte e sono disponibili al confronto con chiunque, autorità di pubblica sicurezza e prefettizia comprese, ma non possono certo condividere il giudizio e le azioni conseguenti, che vogliono un’attività giornalistica, simile a un atteggiamento terroristico tale da essere citata in un provvedimento di tutela e di sorveglianza di un pubblico amministratore».