ROMA – L’informazione, in Italia e nel mondo, viaggia sempre più veloce. E, per farlo, sceglie sempre più spesso il web. Un giornalismo senza confini, di fruizione immediata, e, nella maggior parte dei casi, a costo zero per l’utente-lettore. Non a caso, all’Università La Sapienza di Roma hanno pensato di organizzare un meetup (ovvero, un italianissimo incontro) sul web journalism. La data, al momento, è quella del 13 novembre 2010, mentre gli argomenti sono ancora in via di definizione.
Tra i promotori dell’iniziativa figurano Pier Vittorio Buffa (direttore web del Gruppo L’Espresso), Carlo Felice Dalla Pasqua (caposervizio di Gazzettino.it), Sergio Maistrello (giornalista freelance, docente all’Università di Trieste), Vittorio Pasteris (giornalista, docente all’Università di Torino) e Mario Tedeschini (direttore di Innovazione e Sviluppo, Gruppo L’Espresso).
E’ lo stesso Tedeschini a focalizzare l’obiettivo del “meetup”: “Centinaia di persone in tutta l’Italia si occupano di giornalismo digitale. Gente che lavora per testate grandi e note con un loro sito web, oppure per testate nate solo online, gente che scrive blog, che interagisce su Facebook, su Twitter o altre reti sociali. Tutta questa gente finora non ha avuto un “luogo” dove parlare del proprio lavoro, scambiarsi opinioni, verificare le proprie diverse esperienze, fondare una pratica e un’etica del giornalismo digitale. E sarebbe bene che l’avesse”.
Da qualche parte, insomma, bisogna cominciare ed “è proprio per questo – sottolinea il direttore di Innovazione e Sviluppo – che, con un gruppo di amici, abbiamo deciso di organizzare un “meetup” a Roma per parlare tra noi e cominciare a ipotizzare i passi successivi. Il tema iniziale: il giornalismo digitale al livello locale”. Attendiamo conferme.
L’incontro, promosso da giornalisti e Università, (forse) il 13 novembre a La Sapienza