Dopo Roberto Natale e Felice Belisario, tocca ai quotidiani l'Unità e Il Manifesto

Da Mauro Masi una raffica di querele

ROMA – Mauro Masi querela l’Unità e Il Manifesto. Lo ha reso noto lo stesso direttore generale della Rai. Oggi l’Unità diretta da Concita De Gregorio ha dedicato ampio spazio al direttore generale a partire da una foto “combo” in prima pagina con Bertolaso, Maroni e una sagoma nera sotto il titolo comune di “Non degni” e un servizio all’interno dal titolo “Masi, il padrone: ‘Santoro sospeso dieci giorni stop a Annozero”. Sul Manifesto diretto da Norma Rangeri, invece, la vignetta di Vauro: “Sospensioni: arrestato l’ultrà serbo che ha fatto sospendere la partita al Marassi. Ancora a piede libero l’ultrà servo che ha fatto sospendere Annozero alla Rai”.
Il deputato del Gruppo Misto, Giuseppe Giulietti, commenta: “il direttore generale Masi, manifestando un preoccupante cedimento di nervi non compatibile con l’equilibrata conduzione del servizio pubblico, ha deciso di querelare anche l’Unità, oltre al presidente della Fnsi, Roberto Natale, e al deputato Idv, Felice Belisario. Purtroppo per lui dovrà procedere a querelare nelle prossime ore milioni e milioni di italiani che non solo condividono integralmente quanto scritto dall’Unità, ma che non accetteranno in modo alcuno di assistere alla soppressione di Annozero”. “E’ del tutto evidente – aggiunge il portavoce di Articolo 21 – che alla vigilia di possibili elezioni la destra del conflitto di interessi voglia illuminare se stessa ed oscurare tutti gli altri. Noi vogliamo continuare a vedere Annozero regolarmente, tutte le settimane, alla stessa ora con lo stesso formato con lo stesso conduttore e gli stessi collaboratori”.

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