“Non si può restare impassibili di fronte allo stop di una delle vere novità del panorama editoriale come i quotidiani E Polis e far passare e cadere nel silenzio la più grande crisi del settore giornalistico degli ultimi anni”, così il presidente dell’Unione Cronisti della Campania, Renato Rocco, in sintonia con l’Unione Nazionale Cronisti Italiani, si schiera al fianco e a sostegno dei colleghi dei quotidiani free press E Polis che in questi giorni stanno subendo la mancata ripresa delle pubblicazioni del giornale.
“Nella nostra città – afferma Renato Rocco – il Napoli è una realtà autorevole e popolare, seguitissima dai lettori e rischia di scomparire nonostante gli sforzi messi in campo anche dai cronisti campani, cinque nella sede territoriale e due in quella di Cagliari, che malgrado i ritardi nel pagamento degli stipendi e altre difficoltà, in quest’anno hanno sempre continuato a lavorare con la consueta professionalità e con grande passione, confezionando un giornale sempre pieno di notizie, fatti, inchieste, rendendo ai cittadini, pienamente il servizio dell’informazione”, quello difeso e garantito dalla nostra carta costituzionale. Per questo anche i cronisti, a fronte delle dichiarazioni dell’editore che ha garantito che è pronto, in sede locale, ad aprire trattative per il proseguimento delle pubblicazioni laddove ci fossero potenzialità economiche, si associano all’appello già sottoscritto dal Consiglio dell’Ordine della Campania e dell’Assostampa, al mondo politico e imprenditoriale affinché sia scongiurato un ulteriore impoverimento del panorama informativo regionale”.
Unione Nazionale Cronisti Italiani e Unione Cronisti della Campania al fianco dei colleghi del quotidiano