Oleg Bebenin
MINSK – Il giornalista Oleg Bebenin, 36 anni, fondatore del più influente sito web d’opposizione bielorusso, Charter97.org, e cofondatore del gruppo per i diritti umani Charter 97, è stato trovato impiccato nella sua dacia alle porte della capitale Misk. Secondo la procura, l’autopsia conferma la versione del suicidio subito accreditata subito dal ministero dell’interno. I colleghi ed i familiari contestano, però, la versione ufficiale facendo notare che Bebenin non ha lasciato alcun biglietto, che era appena tornato dalle vacanze in Grecia con la moglie ed i due figli e che aveva un sacco di progetti. per il futuro. Oleg Bebenin, in precedenza, era stato vicedirettore del quotidiano Imya, prima di dare vita al progetto che, nel 1998, ha portato alla nascita del sito charter97.org.
La sede di Charte97 era stata perquisita nello scorso mese di marzo e le forze dell’ordine avevano sequestrato alcuni pc. In Bielorussia l’opposizione politica e giornalistica è stata spesso oggetto di repressione poliziesca. Lo scorso anno, infatti, il presidente Aleksander Lukashenko ha imposto la censura ai siti internet.
