Giornalisti sotto attacco di politici senza scrupoli, affaristi e gruppi criminali

L’Ucraina soffoca la libertà di stampa

Victor Yanukovich

KIEV (Apcom-Nuova Europa) – L’Ucraina è sempre sotto osservazione per quel riguarda la libertà di stampa e l’esercizio della libera professione da parte dei giornalisti. Secondo Reporter senza frontiere, Kiev nel 2009 era all’89esimo posto nella speciale classifica che vede al primo posto la Danimarca e all’ultimo l’Eritrea. Nel 2008 era all’87esimo, nel 2004 al 132esimo e nel 2002 al 112esimo. Se i momenti più difficili si sono vissuti lo scorso decennio, dopo la rivoluzione le cose sono migliorate sensibilmente, almeno stando alle classifiche.

Le organizzazioni internazionali hanno comunque segnalato sempre negli ultimi anni episodi di violenza e intimidazione nei confronti di giornalisti. Anche durante la presidenza di Victor Yuhschenko il Cpj di New York (Committee to protect journalist, associazione internazionale che difende i diritti dei giornalisti) ha lamentato attacchi alla stampa, scrivendo letteralmente in un rapporto del 2007 come ” un sistema giudiziario debole e politicizzato lascia i giornalisti in tutto il paese vulnerabili alle molestie di politici, uomini d’affari e gruppi criminali”.
Dopo il cambio della guardia tra Yuhschenko e Victor Yanukovich all’inizio di quest’anno, sia Rsf sia altre organizzazioni internazionali hanno manifestato la preoccupazione per l’indipendenza della stampa in Ucraina. Per ultimo è stato l’Ipi di Vienna (International Presse Institut) a inviare una lettera aperta a Yanukovich perché si adoperi a favore di un migliore clima per la stampa. Al centro del dibattito politico in Ucraina c’è anche la revoca delle frequenze a due canali privati (Canale 5 e TVi). Domenica scorsa tre canali (Canale 5, Tvi e Tchornomorska) hanno sospeso le trasmissioni per un’ora in segno di protesta. L’opposizione ha annunciato di voler richiedere una sessione straordinaria del parlamento sul tema della libertà di stampa nel paese. La Rada riaprirà le porte il 7 settembre.

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