La Nielsen registra un +4,7% - Oltre 25 milioni di italiani su internet

Pubblicità, primo semestre in crescita

MILANO – La prima metà dell’anno va in archivio con un risultato decisamente positivo per il mercato pubblicitario e nonostante l’eliminazione della nazionale italiana al primo turno l’effetto dei mondiali di calcio si è fatto sentire nel mese di giugno, in particolare su tv e radio. Con una spesa superiore ai 4,5 miliardi di euro la variazione rispetto al primo semestre 2009 è stata del +4,7%. Considerando la sola commerciale nazionale la crescita complessiva dell’advertising è stata del +5,4%, mentre nel mese di giugno del +9,7% rispetto allo stesso mese del 2009.
L’advertising è in aumento per tutti i settori principali ed in particolare per alimentari (+10,0%) e bevande/alcolici (+9,2%). In crescita, seppur contenuta, automobili (+1,1%) e telecomunicazioni (+2,3%). Tv, radio e internet hanno chiuso il semestre con un andamento migliore rispetto al mercato. Aumenta il numero di aziende inserzioniste rispetto al 2009 (+0,6%). Da segnalare su Internet 1.000 inserzionisti esclusivi (+42% rispetto al 2009).

I mezzi e i settori

La televisione, considerando sia i canali generalisti che quelli satellitari (marchi Sky e Fox) chiude il primo semestre con una crescita del +7,3%. Il piccolo schermo è il mezzo che ha beneficiato maggiormente dei mondiali di calcio. Sempre in tv da sottolineare nel solo mese di giugno l’aumento degli investimenti del settore automobili (+56,9%) e di bevande/alcoolici (+29,2%). Sulla radio la crescita si mantiene a due cifre (+14,8%) sul primo semestre 2009. Nei primi sei mesi è stato il settore telecomunicazioni quello che è cresciuto di più (+41,0%), mentre a giugno sono tornati ad aumentare gli investimenti delle automobili (+11,3%) che per la prima volta nel 2010 hanno chiuso un mese in crescita. Anche su internet variazione positiva e superiore alla media del mercato (+14,6%). Direct mail (+4,5%), out of home tv (+7,3%), transit (+3,8%) hanno chiuso il semestre con una buona crescita. Variazioni appena positive per quotidiani (+0,5%), cinema (+0,3%), cards (+0,3%), mentre chiudono in calo free press (-8,2%) e periodici (-9,1%).

Le aziende

Nel primo semestre 2010 sono state rilevate 14.776 aziende inserzioniste nei mezzi inclusi nella banca dati AdEx contro le 14.686 del 2009. Gli inserzionisti aumentano su tutti i mezzi ad eccezione di periodici e free press. Sulla tv si registra una crescita di aziende del +11,6% (1.192 aziende nel primo semestre 2010), sulla radio del +7,9% (793 aziende) e su internet del +25,7% (2.315 aziende). Molto interessante il dato relativo alle aziende esclusive, cioè quelle che decidono di investire su un solo mezzo. Nel primo semestre sono state 258 in Tv (+17,3%), 124 in radio (+6,0%), 2.472 sui quotidiani (+6,7%), 239 sulla free press (+5,8%) e 1.000 su Internet (+42,0%). Solo sui periodici diminuiscono gli inserzionisti esclusivi rispetto al 2009 (-9,1%).

Audience internet

L’arrivo dell’estate non distoglie gli italiani dalla rete, che rimangono stabili a quota 25,4 milioni, ma riduce il tempo dedicato alla navigazione: le sessioni mensili sono 34, le pagine viste 1.959 e il tempo speso online è di 54 minuti al giorno. Il confronto con il mese di giugno del 2009 vede una crescita dei navigatori del 13% e consumi stabili o in lieve diminuzione.

La fruizione di internet in Italia

Per quanto riguarda le tipologie di siti, rispetto al mese precedente guadagnano una posizione i siti di video e cinema ai danni delle e-mail e ben tre posizioni i siti di news online, che passano dalla nona alla sesta posizione nel ranking delle categorie più visitate. Stabili invece le prime tre posizioni, con motori di ricerca (22 milioni di utenti e una crescita nell’anno pari a quella media della rete), portali (20,6 milioni, sempre +13% nell’anno) e community (19,3 milioni e una crescita del 15%, 2 punti percentuali sopra quella media).

The Nielsen Company

The Nielsen Company è un’azienda globale con posizione di leadership sul mercato nelle informazioni di marketing, consumer, televisione e altri media, online intelligence, mobile measurement, eventi e pubblicazioni specializzate (Billboard, The Hollywood Reporter, Adweek). E’ un’azienda privata attiva in oltre 100 Paesi con sedea New York (USA).

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