Jim Boumelha
Scrivo per conto della Federazione Internazionale dei giornalisti e dei suoi 140 sindacati dei giornalisti presenti in 115 Paesi per esprimere la nostra solidarietà, all’azione intrapresa dagli associati alla Fnsi durante la “Giornata di Silenzio” in opposizione alla legge sulle intercettazioni.
Crediamo tutti che questa legge bavaglio, impedendo ai giornalisti di riferire delle investigazioni giudiziarie, sia un tentativo oltraggioso e inaccettabile di ferire gravemente l’informazione e sia semplicemente un altro “chiodo nella bara”, la goccia che fa traboccare il vaso, del diritto di sapere e di essere informati dei cittadini italiani.
In tutto il mondo, tutti i sindacati hanno seguito l’enorme lavoro che state facendo per difendere il diritto di informazione nell’interesse pubblico. Noi crediamo veramente che la vostra tenacia e determinazione nel combattere questa campagna facciano della Fnsi un modello per molti dei nostri sindacati.
A tutti i colleghi del giornalismo italiano le congratulazioni e la solidarietà, anche personale, per questa straordinaria iniziativa in difesa dell’inalienabile diritto di sapere.
Jim Boumelha
Presidente IFJ