SAN LUCA (Reggio Calabria) – Dante Maffia con il romanzo “Milano non esiste”, Editrice Hacca, è il vincitore della decima edizione del premio letterario Corrado Alvaro, riservato alla Narrativa. La sezione Narrativa Opera prima è stata assegnata a Giorgio Nisini, per il romanzo “la demolizione del mammut”, Editore Giulio Perrone, mentre le sezioni riservate alla Saggistica e al Giornalismo sono andate a Sergio Zoppi per il saggio “Umberto Zanotti Bianco”, Rubbettino Editore, e ad Alberto Spampinato per il volume “C’erano bei cani ma molto seri”, Editore Ponte delle grazie. Il Premio speciale del Presidente è stato, invece, assegnato ad Helena Janeczek, per il romanzo “Le rondini di Montecassino”, Guanda Editore. Le due borse di studio, assegnate con il contributo dell’Ordine degli avvocati del Foro di Locri e il Credito cooperativo di Cittanova, sono andate a Maria Teresa Serranò dell’Università di Torino e Alessandra Tirelli dell’Università La Sapienza di Roma. Per quanto riguarda il premio regionale Corrado Alvaro per le scuole secondarie di secondo grado della Calabria, è stato scelto l’Istituto d’Istruzione Superiore Ten. Col. G. Familiari di Melito Porto Salvo. I due prestigiosi riconoscimenti alla carriera: Una vita per la Cultura e Una vita per il Giornalismo, sono stati assegnati, rispettivamente, a Giuseppe Reale (alla memoria) e al giornalista Antonio Girelli, con la consegna di un busto in bronzo su piedistallo di marmo, raffigurante Leonardo Da Vinci, opera dello scultore Silvio Amelio. Il trofeo rappresenta il prototipo offerto alle autorità italo – americane di New York nella ricorrenza del “Columbus Day”. I vincitori, ai quali andrà un assegno in denaro più un bassorilievo in bronzo opera dello scultore calabrese Rosario La Seta, saranno premiati oggi, venerdì 25 giugno, alle ore 17,30, nell’aula magna della scuola elementare di San Luca. La manifestazione sarà presentata da Erika Cunsolo, “Miss Calabria 2008”. I lavori saranno introdotti dal presidente della Fondazione Alvaro, prof. Aldo Maria Morace, preside della facoltà di Lettere dell’Università di Sassari, che, oltre a spiegare come si sviluppa il premio, racconterà ai presenti la storia della Fondazione voluta da un gruppo di volontari, tutti di San Luca. Seguiranno i saluti del Prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta, del vice presidente del Consiglio Regionale, Alessandro Nicolò, del consigliere della città di Roma, delegato per i rapporti con i calabresi, Domenico Naccari, dell’assessore alla Cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri, del presidente della provincia di Reggio, Giuseppe Morabito, dell’assessore alla Cultura, Santo Gioffré, del presidente del Parco Nazionale dell’Aspromonte, Leo Autelitano (l’Ente che ha finanziato il Premio), del sindaco di San Luca, Sebastiano Giorgi, di Giuseppe Strangio, presidente dell’Associazione culturale Corrado Alvaro “Il nostro tempo e la speranza” e membro del CdA della Fondazione. A portare i saluti e ad intervenire anche don Pino Strangio, nella sua qualità di Vice Presidente della Fondazione, e don Massimo Alvaro, fratello del grande scrittore, presidente onorario della Fondazione.