A Palermo corso di formazione con Farinella, Francese, Parisi, Tartaglia e Tuttoilmondo

In Sicilia giornalisti tra tutele e previdenza

Da sinistra: Maria Pia Farinella, Giulio Francese, Carlo Parisi, Giancarlo Tartaglia e Andrea Tuttoilmondo

PALERMO – “Libertà di stampa è libertà dal bisogno. No al lavoro nero, sì all’informazione di qualità”: è il tema del seminario formativo in programma a Palermo sabato 13 gennaio, dalle ore 10 alle ore 13, su iniziativa dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia. All’evento, che si terrà nella sede di via Bernini 52, parteciperanno con il presidente regionale Giulio Francese ed il tesoriere Maria Pia Farinella, il segretario generale aggiunto della Fnsi Carlo Parisi, il direttore della Fnsi Giancarlo Tartaglia e il presidente dell’Unci Sicilia Andrea Tuttoilmondo.
Previdenza e tutela professionale saranno, dunque, al centro dell’incontro che darà diritto a 5 crediti formativi e si preannuncia ricco di spunti su temi che, specie ai giorni nostri, interessano – e spesso preoccupano – davvero tutti.
Il presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, Giulio Francese, aprirà i lavori occupandosi della deontologia professionale e avrà modo di parlare anche della Casagit di cui è delegato all’Assemblea nazionale. L’intervento di Carlo Parisi, segretario generale aggiunto della Fnsi e presidente della Commissione Contributi e Vigilanza dell’Inpgi, sarà incentrato sulla “Tutela della dignità umana e professionale del giornalista; l’emersione del lavoro nero; il sostegno all’occupazione nella dilagante crisi dell’editoria e dell’on line: una giungla ancora senza regole”.
Aspetti che verranno approfonditi tecnicamente dal massimo esperto degli istituti di categoria del giornalismo italiano, Giancarlo Tartaglia, padre di tutti i più importanti contratti di lavoro giornalistico. Direttore della Fnsi, Tartaglia è infatti anche direttore del Fondo di Previdenza Complementare e segretario generale della Fondazione Paolo Murialdi, costituita da Fnsi, Inpgi, Casagit e Odg per raccogliere e mettere a disposizione degli studiosi e dei ricercatori tutta la documentazione sulla vita e sulla storia del giornalismo italiano, ma anche promuovere borse di studio e di ricerca destinate alle nuove leve della professione.
Di previdenza si occuperà anche Maria Pia Farinella che, oltre ad essere tesoriere dell’Odg Sicilia, è consigliere d’amministrazione e fiduciario Inpgi della Sicilia. Un tema – quello della previdenza dei giornalisti – che spazia dagli obblighi ai benefici dell’Inpgi, dalle tutele alle pensioni.
Ad Andrea Tuttoilmondo, presidente dell’Unci Sicilia, il compito invece di fare il punto sullo stato dell’arte della libertà di stampa in Sicilia, soprattutto “per quella fascia sempre maggiore di colleghi, precari e non, impegnati in prima linea come cronisti, nonostante il progressivo ridimensionamento delle loro tutele professionali”. (giornalistitalia.it)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *