Approvato il bilancio 2013: ricavi per 385,5 milioni di euro. Tra i cartacei è al terzo posto. Crescono Radio 24 e Radiocor

Il Sole 24 Ore si conferma leader dei quotidiani digitali


MILANO – Il Consiglio d’amministrazione de “Il Sole 24 Ore SpA” ha approvato i risultati di bilancio al 31 dicembre 2013.
A dicembre 2013 “Il Sole 24 Ore” siconferma il primo quotidiano digitale nazionale con 149.000 copie digitali diffuse. La diffusione complessiva carta + digitale (Fonte: dati Ads dicembre 2013) è pari a 343.566 copie e conferma “Il Sole 24 Ore” al terzo posto tra i quotidiani nazionali.
L’effetto positivo della strategia di sviluppo digitale, che ha visto la forte crescita delle diffusioni digitali, il lancio di nuovi prodotti, la razionalizzazione dei prodotti cartacei, unita alle azioni di contenimento dei costi in particolare in area industriale, ha consentito di migliorare l’Ebitda dell’editrice di 5,5 milioni al netto di oneri non ricorrenti e di 24,5 milioni di euro al netto anche del calo dei ricavi pubblicitari, pur mantenendosi ancora negativo.
Ricavi digitali del Gruppo pari a 141,8 milioni di euro (36,8% del totale nel 2013 rispetto al 31,1% del 2012), in crescita grazie al successo delle nuove offerte digitali del quotidiano, ai ricavi digitali di Tax&Legal e alla pubblicità su mezzi digitali.
 Il peso dei ricavi digitali di Tax&Legal si attesta al 59,8% dei ricavi dell’area (erano al 52,5% nel 2012) consentendo di mantenere l’incidenza dell’Ebitda dell’area su valori in linea con lo stesso periodo del precedente esercizio. Gli abbonati alle sole versioni digitali dei periodici rivolti all’area professionale sono in crescita del 23,8%.
Il sito “www.ilsole24ore.com” è l’unico in Italia ad avere introdotto il sistema a pagamento (metered) che registra al 31 dicembre oltre 15 mila utenti abbonati. Allo stesso periodo gli utenti unici del sito nel giorno medio hanno registrato un +17,2% verso il 2012. Sostenuta anche la crescita di utenti unici e pagine sul mobile che fanno segnare, rispettivamente, un +10,6% e un +11,8% rispetto al 2012 (fonte: Omniture Site Catalyst/Nielsen SiteCensus).
Radio 24, in crescita del 9,6% rispetto ad un mercato che cresce dell’1,3% (fonte: Gfk-Eurisko totale anno 2013), si riconferma al 9 posto nella classifica delle radio nazionali con oltre 2 milioni di ascoltatori nel giorno medio. Agenzia Radiocor registra ricavi in crescita del 2,3%, grazie anche a nuovi accordi internazionali. Ricavi consolidati pari a 385,5 milioni di euro, in diminuzione del 10,5%, principalmente per la persistente crisi del mercato pubblicitario. Nell’ultimo trimestre 2013 presentano un calo più contenuto (-6,3% verso pari periodo 2012) rispetto ai precedenti (-13,3% nel primo trimestre e -14,2% nel secondo trimestre, -7,5% del terzo trimestre).
Raccolta pubblicitaria System in flessione dell’8,8% (mercato -12,3%; mercato di riferimento -15,8%).
 Positivo andamento della raccolta online che registra un incremento del 9,5% in controtendenza rispetto al mercato in flessione dell’1,8% (fonte: Nielsen Media Research, gennaio-dicembre 2013). Costi in riduzione per 53,7 milioni di euro rispetto al 2012 pari all’11,6%, al netto degli oneri non ricorrenti e dei costi direttamente correlati allo sviluppo del digitale, grazie alla focalizzazione da parte del management e di tutta l’azienda sull’implementazione della strategia digitale e del piano di azioni approvato dal Consiglio d’Amministrazione.
La diminuzione complessiva dei costi è maggiore del calo dei ricavi. I costi comprensivi degli oneri non ricorrenti decrescono di 40,1 milioni di euro rispetto al 2012. Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) al netto degli oneri non ricorrenti pari a -16,5 milioni di euro migliora del 30,3% rispetto al 2012, grazie alle azioni di contenimento dei costi, i benefici derivanti dalla strategia di integrazione dell’offerta carta + digitale, l’accelerazione dell’innovazione di prodotti soprattutto digitali, con pacchetti sempre più segmentati e la razionalizzazione della struttura produttiva.
Nel secondo semestre del 2013, tali azioni hanno consentito di migliorare l’Ebitda comparabile di 16,8 milioni di euro rispetto al risultato del secondo semestre del precedente esercizio e l’ultimo trimestre del 2013 vede l’Ebitda comparabile tornare positivo per 2,3 milioni di euro. L’Ebitda complessivo è pari a -42,7 milioni di euro, rispetto ai -41,7 milioni di euro del 2012.
Il Risultato Operativo (Ebit) al netto di oneri non ricorrenti è pari a -38,2 milioni rispetto ai -45,5 milioni del 2012, in miglioramento del 16%. Il risultato netto di Gruppo al netto degli oneri non ricorrenti è pari a -39,3 milioni di euro e aumenta di 21,7 milioni di euro rispetto al 2012. Il risultato complessivo di Gruppo, comprensivo di oneri non ricorrenti pari a 36,9 milioni di euro, è pari a -76,2 milioni di euro (-45,8 milioni di euro nel 2012 che comprendeva oneri non ricorrenti per 28,5 milioni di euro e un valore positivo per imposte anticipate per 27,9 milioni di euro). Posizione Finanziaria Netta invariata rispetto al 30 settembre 2013 ed è negativa per 48,6 milioni di euro. (Agi)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *