Lunedì a Roma, alle ore 18 nella sala “Walter Tobagi” della Fnsi, incontro-dibattito promosso da “Stampa Libera e Indipendente”

Giornalisti: unità della categoria in difesa della professione

Carlo Parisi

Lorenzo Del Boca

ROMA – “Giornalisti: unità della categoria in difesa della professione” è il tema dell’incontro-dibattito, promosso da “Stampa Libera e Indipendente”, in programma dopodomani, lunedì 17 giugno, alle ore 18, nel salone “Walter Tobagi” della Fnsi, in Corso Vittorio Emanuele II n. 349, a Roma.
Unità nelle redazioni, unità tra redattori e collaboratori esterni, ovvero tra i più e i meno garantiti, unità tra pensionati e attivi, ovvero tra chi difende la propria pensione e chi rischia di non avercela mai, ma soprattutto unità tra gli istituti di categoria dei giornalisti che, mai come in questo momento, devono marciare uniti sotto la bandiera della qualità dell’informazione e della libertà di stampa, che possono essere garantite solo con la professionalità e il giusto trattamento economico e previdenziale dei giornalisti.
Un percorso che impone due condizioni essenziali: libertà dal bisogno e libertà dall’ignoranza. Chi non sa, non è libero. Da qui la lotta aperta all’ignoranza nel giornalismo sulla quale si gioca la credibilità di una professione che, più che resistere, dovrà adeguarsi alla tecnologia, con buona pace di quanti credono e sperano che il progresso ne segnerà, invece, la fine.
In un momento nel quale la crisi dell’editoria impone alle parti sociali sforzi comuni e interventi chiari e concreti, la categoria dei giornalisti ha bisogno di amministratori capaci di rapportarsi con competenza, autorevolezza e determinazione con le istituzioni e gli editori, in difesa dell’Ordine dei giornalisti e del sistema previdenziale e assistenziale (Inpgi e Casagit) conquistato con decenni di lotte e di sacrifici.
Un sistema che ha assoluto bisogno di rinnovamento, a tutela dei più deboli (precari e freelance), che non possono e non devono derogare al diritto di rivendicare condizioni di lavoro dignitose e accessibili a tutti.
Accanto al coordinatore nazionale di “Stampa Libera e Indipendente”, Carlo Parisi, vicesegretario Fnsi, ci saranno, tra gli altri: Lorenzo Del Boca (presidente emerito dell’Ordine dei giornalisti e della Fnsi), Mario Petrina (presidente emerito dell’Odg e consigliere d’amministrazione della Casagit), Ezio Ercole (componente del comitato amministratore dell’Inpgi e vicepresidente dell’Odg Piemonte), Mimmo Falco (componente della Giunta Esecutiva Fnsi e vicepresidente dell’Odg Campania) e Giuseppe Gallizzi (presidente del Collegio nazionale dei revisori dei conti dell’Odg), consiglieri nazionali della Fnsi, dell’Odg, dell’Inpgi e della Casagit.
L’incontro-dibattito è aperto a tutti i dirigenti della Fnsi, delle Associazioni Regionali di Stampa, dell’Ordine dei giornalisti, dell’Inpgi, della Casagit e del Fondo di Previdenza Complementare, ma soprattutto a tutti i giornalisti che, al di là dell’appartenenza, hanno veramente a cuore le sorti di una categoria che non ha bisogno di veleni e caporali di giornata, ma di unità e professionalità serie e competenti in grado di garantire un futuro a quanti credono ancora nel giornalismo.
Un’occasione, insomma, di confronto, serio e concreto, nella “casa” dei giornalisti italiani.

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