A Milano consegnati riconoscimenti anche a Valerio Venturi, Claudio Corradi e Giuseppe Longo

A Marco Magrini il Premio giornalistico Agrofarma

MILANO – E’ Marco Magrini (Il Sole 24 ore) il vincitore della prima edizione del Premio giornalistico “Alimentiamo il nostro futuro, nutriamo il mondo. Verso Expo 2015”. Secondo premio a Valerio Venturi (Panorama), terzo premio a Claudio Corradi (Gazzetta di Reggio) e menzione speciale  al professor Giuseppe Longo, autore di un articolo sul quotidiano cattolico Avvenire.
La consegna dei premi  (5.000 euro al primo classificato, 3.000 al secondo e 2.000 al terzo) è avvenuta, a Milano, nel corso del convegno Innovazione per un’agricoltura e un’alimentazione sostenibile, organizzato da Federchimica con la Regione Lombardia per celebrare l’Anno Internazionale della Chimica.
Scopo del Premio giornalistico scientifico “Alimentiamo il nostro futuro, nutriamo il mondo. Verso Expo 2015” sul tema dell’agricoltura sostenibile, è diffondere una maggiore cultura e consapevolezza sulle possibili soluzioni innovative per la lotta alla fame nel mondo.
Agrofarma è una delle 16 associazioni di Federchimica (Federazione Nazionale dell’Industria Chimica) che rappresenta le imprese del comparto degli agrofarmaci, prodotti chimici per la difesa delle colture dai parassiti animali e vegetali.
L’Associazione è impegnata a diffondere presso gli operatori e l’opinione pubblica la cultura dell’agrofarmaco e del suo corretto utilizzo. La Fondazione Veronesi è garante scientifico del Premio.
Il Premio, patrocinato dall’Unamsi (Unione Nazionale Medico Scientifica d’Informazione) sarà assegnato anche nel 2013 e nel 2015 per la realizzazione di articoli pubblicati su quotidiani e periodici in lingua italiana che abbiano per argomento: l’innovazione scientifica per l’agricoltura sostenibile e la lotta della fame nel mondo.

In particolare gli articoli dovranno evidenziare almeno uno dei seguenti aspetti: ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse e dei mezzi tecnici impiegati in agricoltura; produzione di prodotti alimentari sicuri, nutrizionalmente adeguati e ambientalmente sostenibili; competitività delle aziende agricole e della filiera agroalimentare come pre requisito per il soddisfacimento della domanda di beni alimentari di qualità; gli aspetti più innovativi della ricerca scientifica in agricoltura; possibile dimensione internazionale dell’argomento oggetto dell’articolo; adeguata ampiezza di dati scientifici a supporto della notizia oggetto del pezzo.

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