L’Agcom invita tutte le emittenti radiotelevisive ad assicurare l’informazione sulla raccolta delle firme

“Pubblicizzare i referendum sulla legge elettorale”

ROMA – L’Agcom rivolge l’invito a tutte le emittenti radiotelevisive pubbliche e private ad assicurare l’informazione sulla raccolta delle firme per la promozione dei referendum sulla modifica delle norme per l’elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.
Ad avanzare la richiesta sono stati il Co.Re.Cu (Comitato referendario per i collegi uninominali) e l’associazione “Articolo 21. Liberi di”, i quali hanno sollecitato l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni a sensibilizzare le emittenti affinché, in conformità ai principi vigenti in materia radiotelevisiva, diano notizia nei programmi d’informazione della recente iniziativa relativa al tema della raccolta delle firme per la promozione dei due referendum aventi ad oggetto la legge 21 dicembre 2005, n. 270, recante “Modifiche alle norme per l’elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica”, i cui quesiti sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n.160 del 12 luglio 2011.
L’Agcom ricorda che “ai sensi degli art. 3 e 7 del decreto legislativo 31 luglio 2005, n.177 come modificato dal decreto legislativo 15 marzo 2010, n.44, recante “Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici”, costituiscono principi fondamentali del sistema radiotelevisivo il pluralismo, l’obiettività, la completezza e l’imparzialità dell’informazione, nonché l’apertura alle diverse opinioni e tendenze politiche, e l’attività di informazione dei servizi di media audiovisivi, in quanto servizio di interesse generale, deve favorire la libera formazione delle opinioni”.
“In considerazione di ciò – è scritto nella nota firmata dal direttore Contenuti Audiovisivi e Multimediali, Laura Aria –  alla luce dei precedenti in materia dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e dell’importanza sociale e politica della raccolta delle firme per la promozione dei referendum – momento collettivo di partecipazione che si riconnette all’esercizio del diritto di voto, espressione della sovranità popolare – si invitano tutte le emittenti radiotelevisive pubbliche e private operanti in ambito nazionale a riservare nei programmi di informazione adeguato spazio all’iniziativa in oggetto, nell’osservanza dei principi sopra richiamati, anche in considerazione del limitato periodo di tempo entro il quale la raccolta di firme in questione dovrà essere completata (30 settembre 2011)”.

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